Emigrante di origine ferrarese nell'Agro Pontino ai tempi della Bonifica, ha fondato un nuovo ceppo familiare in tali luoghi. Nonna e Mamma dolcissima, dedicò la sua vita alla famiglia, crescendo due figli: un 1 maschio, Alfredo (1939-2022) e una femmina, Rina, classe 1942, entrambi nati dopo che perse molto presto il primogenito, Rino, nato e morto nel 1938) e quattro nipoti.
Cattolica praticante, lavorò nella mensa del Parco Nazionale del Circeo di Sabaudia, città in cui visse fino alla seconda metà degli anni novanta del Novecento, per poi trasferirsi, data l'età avanzata, nella vicina Pontinia, presso la casa del figlio secondogenito.
Vedova di Armando (1912-1991), dal 2003 è costretta a deambulare con l'ausilio di bombole portatili di ossigeno, a causa del riacutizzarsi di problemi polmonari che la porteranno a un peggioramento progressivo e poi alla morte dopo essere stata brevemente ricoverata presso l'Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
E' sepolta nel Cimitero Comunale di Sabaudia, per sua espressa volontà insieme al figlio primogenito Rino Vitali e al fratello della nuora Antonio Zorzini (entrambi deceduti nel 1938, poco dopo essere venuti al mondo).
Cattolica praticante, lavorò nella mensa del Parco Nazionale del Circeo di Sabaudia, città in cui visse fino alla seconda metà degli anni novanta del Novecento, per poi trasferirsi, data l'età avanzata, nella vicina Pontinia, presso la casa del figlio secondogenito.
Vedova di Armando (1912-1991), dal 2003 è costretta a deambulare con l'ausilio di bombole portatili di ossigeno, a causa del riacutizzarsi di problemi polmonari che la porteranno a un peggioramento progressivo e poi alla morte dopo essere stata brevemente ricoverata presso l'Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
E' sepolta nel Cimitero Comunale di Sabaudia, per sua espressa volontà insieme al figlio primogenito Rino Vitali e al fratello della nuora Antonio Zorzini (entrambi deceduti nel 1938, poco dopo essere venuti al mondo).
Emigrante di origine ferrarese nell'Agro Pontino ai tempi della Bonifica, ha fondato un nuovo ceppo familiare in tali luoghi. Nonna e Mamma dolcissima, dedicò la sua vita alla famiglia, crescendo due figli: un 1 maschio, Alfredo (1939-2022) e una femmina, Rina, classe 1942, entrambi nati dopo che perse molto presto il primogenito, Rino, nato e morto nel 1938) e quattro nipoti.
Cattolica praticante, lavorò nella mensa del Parco Nazionale del Circeo di Sabaudia, città in cui visse fino alla seconda metà degli anni novanta del Novecento, per poi trasferirsi, data l'età avanzata, nella vicina Pontinia, presso la casa del figlio secondogenito.
Vedova di Armando (1912-1991), dal 2003 è costretta a deambulare con l'ausilio di bombole portatili di ossigeno, a causa del riacutizzarsi di problemi polmonari che la porteranno a un peggioramento progressivo e poi alla morte dopo essere stata brevemente ricoverata presso l'Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
E' sepolta nel Cimitero Comunale di Sabaudia, per sua espressa volontà insieme al figlio primogenito Rino Vitali e al fratello della nuora Antonio Zorzini (entrambi deceduti nel 1938, poco dopo essere venuti al mondo).
Cattolica praticante, lavorò nella mensa del Parco Nazionale del Circeo di Sabaudia, città in cui visse fino alla seconda metà degli anni novanta del Novecento, per poi trasferirsi, data l'età avanzata, nella vicina Pontinia, presso la casa del figlio secondogenito.
Vedova di Armando (1912-1991), dal 2003 è costretta a deambulare con l'ausilio di bombole portatili di ossigeno, a causa del riacutizzarsi di problemi polmonari che la porteranno a un peggioramento progressivo e poi alla morte dopo essere stata brevemente ricoverata presso l'Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
E' sepolta nel Cimitero Comunale di Sabaudia, per sua espressa volontà insieme al figlio primogenito Rino Vitali e al fratello della nuora Antonio Zorzini (entrambi deceduti nel 1938, poco dopo essere venuti al mondo).
Gravesite Details
Corpo 1, Fila 3, Loculo 13.
Family Members
Children
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